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Così come altri mezzi a motore come le auto e le moto, anche le barche necessitano di un’assicurazione. Per questo è importante capire come funziona la polizza imbarcazioni e quali coperture offre.

Ma andiamo con ordine. L’assicurazione natanti è obbligatoria secondo la legge; nella categoria natanti sono incluse diverse tipologie di imbarcazioni, diverse per caratteristiche.

Se hai un’imbarcazione o stai pensando di acquistarne una, ecco tutto quello che devi sapere sull’assicurazione e sulle coperture più diffuse.

Assicurazione barca: cos’è?

L’RC imbarcazioni è obbligatoria per alcune tipologie di imbarcazioni e ha come obiettivo quello di coprire tutti i danni che possono essere inflitti a terzi con la propria barca. Ciò a prescindere da dove si trovi la barca, se in porto o in mare.

La polizza è fondamentale per poter circolare ed è prevista dalla legge proprio per risarcire persone o cose, esattamente con lo stesso meccanismo che regole le RC Auto.

Assicurazione per natanti: quando è obbligatoria?

Secondo quanto definito dalla legge 172 dell’8 luglio 2003, sono definiti “natanti”:

  • Le imbarcazioni a motore lunghe 10 metri o meno, tutto fuori
  • Le imbarcazioni a vela (dotate o meno di motore ausiliario) sempre di lunghezza uguale o inferiore a 10 metri
  • I motovelieri (detti anche motosailer) delle stesse dimensioni

L’obbligo di assicurazione, sempre secondo la normativa, è prevista per tutti i natanti che abbiano un motore, a prescindere dalla potenza. Per semplificare, dunque, vige la regola: dove c’è un motore, deve esserci un’assicurazione.

Quali sono le coperture di una RC obbligatoria per natanti?

La polizza RC per natanti ti tutela in caso di danni inflitti nei confronti di terzi (persone o cose), a prescindere se il sinistro avvenga in porto o in mare aperto.

Come per le comuni RC auto, anche in questo caso esistono massimali e franchigie, che possono essere modificate in sede contrattuale. Il massimale minimo per le polizze RC è definito per legge. Nel caso dei natanti ammonta a 6.070.000 € per i danni alle persone e 1.220.000 € per i danni alle cose.

Cosa NON copre la polizza RC natanti?

Ci sono dei casi in cui l’assicurazione non copre i danni inflitti a persone o cose. Ecco quali sono:

  • Il pilota guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti
  • Il pilota non ha la patente nautica
  • Il natante viene utilizzato in modo improprio
  • Il sinistro avviene durante le esercitazioni per il conseguimento della patente nautica, che si sono tenute senza il rispetto della normativa

Esistono delle garanzie assicurative aggiuntive?

Si. Oltre alla polizza RC obbligatoria, puoi stipulare diverse coperture aggiuntive, che offrono garanzie di sicurezza in più. Eccone alcuni esempi:

  • Polizza Responsabilità Civile dei trasportati di terzi
  • Polizza ritiro, sospensione o perdita della patente nautica
  • Polizza assistenza e soccorso nautico
  • Polizza per cantieri e rimessaggi

A seconda delle tue specifiche necessità, puoi valutare di aggiungere delle coperture extra per aumentare la tua serenità in mare.

Se stai cercando una polizza imbarcazioni, SDM può aiutarti a scegliere la soluzione migliore per le tue esigenze. Per informazioni o un preventivo senza impegno, contattaci ora.