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Se sei un guidatore, sarà sicuramente importante per te sapere quali documenti da tenere in auto sono sempre obbligatori.

Secondo quanto definito dall’art 180 del Codice della Strada (CdS), i documenti da avere sempre con sé quando si guida un’auto sono tre:

  • Patente di guida
  • Libretto di circolazione
  • Certificato di assicurazione.

Il mancato rispetto dell’obbligo sancito dalla legge fa rischiare una multa compresa tra i 41 e i 168 euro.

Questi tre documenti costituiscono gli indispensabili per evitare problemi con la legge e scongiurare il rischio di sanzioni in caso di controlli.

Guida ai documenti obbligatori da tenere in auto

Come abbiamo detto, il primo documento da avere con sé quando si guida un veicolo è la patente di guida. Qualora non avessi ancora conseguito la patente, ma hai il foglio rosa, è comunque necessario averlo e abbinarlo ad un documento di identità valido.

Il secondo documento da tenere in auto è il libretto o carta di circolazione. Si tratta di un documento rilasciato Motorizzazione Civile che include al suo interno una serie di informazioni relative al veicolo, come numero di immatricolazione, la marca, il modello e il tipo di veicolo, il numero di carrozzeria e molti altri dettagli tecnici relativi al mezzo.

Infine, il terzo documento da avere con sé è il certificato di assicurazione, che attesta la copertura assicurativa del veicolo. Ogni veicolo, infatti, deve avere una copertura RCA obbligatoria, che risarcirà terzi in caso di sinistri che provocano danni a persone o cose.

All’interno del certificato di assicurazione sono sempre indicati tutti i dati dell’intestatario della polizza, il numero di polizza, targa e tipologia di veicolo e infine  l’ammontare del premio pagato e i dati identificativi della compagnia assicurativa.

ATTENZIONE: non è più obbligatorio esporre il tagliando assicurativo sul parabrezza, ma è obbligatorio poter dimostrare di avere la copertura assicurativa in caso di controlli. Oggi le assicurazioni prevedono anche dei certificati digitali da avere con sé sullo smartphone, accedendo ad una semplice app.

Cosa succede se dimentico la patente?

In caso di dimenticanza della patente, l’articolo 116 del Codice della Strada prevede il pagamento di una sanzione di 39 euro e l’obbligo di presentarsi – entro 24 ore dal rilascio della contravvenzione – all’interno degli uffici segnalati dagli agenti, muniti di patente.

Cosa succede in caso di patente revocata o mai conseguita?

In questi casi, sono previste sanzioni molto più pesanti. La multa può variare dai 2.257 ai 9.032 euro, oltre ad un fermo amministrativo del veicolo per un periodo di tre mesi.

Cosa succede se l’assicurazione auto è scaduta?

Se si circola con una polizza RCA scaduta, sono previste sanzioni che variano da 848 a 3.396 euro, oltre al sequestro del veicolo. L’importo può essere dimezzato a patto che la polizza venga saldata nei quindici giorni successivi al termine riportato nell’articolo 1901 del Codice Civile (il quindicesimo giorno dopo quello della scadenza).

A proposito di polizze assicurative, SDM Broker offre una particolare formula assicurativa: SDM Fidelity Pack. Puoi scoprirla nella nostra guida dedicata.

Cosa succede se ho perso il libretto di circolazione?

In caso di furto o smarrimento del libretto di circolazione, è necessario sporgere denuncia presso le autorità competenti. La polizia rilascerà un documento di circolazione provvisorio, in sostituzione del libretto, fino alla consegna del nuovo. 

La copia del bollo pagato è obbligatoria?

No, non è più obbligatorio dal 1988 mostrare una copia del pagamento del bollo.

Cosa dovresti sempre avere in auto?

Anche se non obbligatorio, è utile tenere in auto il modulo CAI (ex modulo CID), uno strumento che serve in caso di sinistri per effettuare la constatazione amichevole.

In più (e in questo caso parliamo di obbligo) è necessario avere in auto una serie di oggetti utili in caso di avarie e incidenti, come il segnale mobile di pericolo (il triangolo), che va esposto per segnalare un guasto o un pericolo e il giubbotto catarifrangente, da indossare quando si scende dal veicolo in orari notturni o su strade extraurbane poco illuminate e, in generale, in tutte le condizioni in cui la visibilità è molto limitata.